Non è stato poi così difficile SERIE

“Non è stato poi così difficile”

Quanto dà sollievo questa frase? Arrivare al punto in cui, dopo un lungo periodo di travaglio, riesci nel tuo intento, e tutto quello che prima ti sembrava una fatica insormontabile alla fine, non è stato il dramma che ci eravamo prefissati.

Quante volte ci freniamo per paura di sbagliare, senza renderci conto che è proprio quando non provi che hai fallito veramente.
Spesso, anzi quasi sempre, il più grande ostacolo siamo proprio noi. I nostri paletti mentali, le nostre insicurezze e ansie.

Questa serie vuole essere un inno al buttarsi e affrontare quelle cose che avremmo sempre voluto fare ma che per tutte le scuse che ci auto raccontiamo non abbiamo mai fatto. Semplicemente farlo, buttarsi e iniziare.

Allontanarsi piano piano dalla propria zona di comfort, gradualmente. Può sembrare scontato ma non lo è per niente.
Superare quel blocco che ci siamo auto creati con le domande sbagliate che ci poniamo nel cervello: e se poi è un flop? E se poi ho perso solo tempo? E se poi, e se poi, e se…

Non ci rendiamo conto che le parole hanno un peso, soprattutto quelle che diciamo a noi stessi e come le diciamo, perché alla fine, finiamo per crederci.
Questa serie è un racconto vero, provato sulla mia pelle e parla dell’importanza delle parole, le parole giuste che dobbiamo dire a noi stessi.

Ebbene, è quando mi sono detta – “sai cosa? Voglio lasciarmi andare e vedere cosa succede, cosa può capitare di così grave?” che ho ottenuto i frutti migliori e, facendo due passi indietro e guardando il risultato finale e ripercorrendo tutta la frustrazione ingiustificata che mi ero auto inflitta ho pensato “Bè, non è stato poi così difficile”.